Le palme di Ostia continuano ad essere sotto attacco del punteruolo rosso. Servizio di Giorgia Perla
Le palme di Ostia continuano ad essere sotto attacco del punteruolo rosso. Un comitato chiede l’intervento del Decimo Municipio.
Nel Decimo Municipio, le palme continuano a subire l’attacco del punteruolo rosso. A lanciare l’allarme, il comitato “Pineta di Ostia” che chiede un intervento urgente delle istituzioni.
Gli alberi del Decimo Municipio come di tutta la Capitale sono sotto attacco. Da una parte la cocciniglia tartaruga che sta letteralmente divorando i pini, dall’altra il punteruolo rosso che in poco più di dieci anni ha fatto strage delle palme in tutta Roma.
Solo a Ostia dal 2019 sono circa 600 gli esemplari andati perduti. Il comitato pineta di Ostia torna a lanciare l’allarme e chiede all’amministrazione di intervenire nell’immediato con i trattamenti necessari.
“Già nel 2009 il punteruolo ha attaccato le palme ad Ostia – ricorda Michele Calcopietro, presidente del comitato Pineta di Ostia – All’epoca avevamo 701 palme e di queste ne sono rimaste pochissime. Sotto nostra richiesta, sono stati fatti due trattamenti, ma gli interventi non si sono susseguiti nel tempo e le palme sono morte. Ricordo che per abbattere una palma si spendono dai 500 ai 1.000 euro, quindi una spesa notevolissima. Ritengo fosse preferibile spendere 100 euro l’anno a palma per dei trattamenti, invece che spenderne mille per poi abbatterle“.
Abbiamo chiesto a un esperto di spiegarci meglio la situazione.
“Gli interventi repentini con un monitoraggio sono molto importanti – spiega Ilaria Falconi, tecnico ambientale – anche se andrebbero fatti preventivamente su tutte le piante colpite dal punteruolo rosso nell’arco della loro vita. Una volta che il punteruolo colpisce l’apice vegetativo della palma si rischia che questa collassi definitivamente. Una corretta manutenzione del verde e un frequente monitoraggio aiuta la sopravvivenza di queste piante. Il punteruolo rosso predilige la pianta da cocco nana delle Canarie, ma è altrettanto vero che può colpire anche le piante Washington“.
Abbiamo chiesto al presidente della commissione ambiente del Decimo Municipio Francesco Vitolo se ci fossero o meno degli interventi in programma:
“Come presidente della locale commissione ambiente – fa sapere – mi sono fatto carico da subito della tematica chiedendo al dipartimento capitolino informazioni sulle prassi fitosanitarie adottate dal Comune di Roma in questi casi. Non appena saranno disponibili questi elementi informativi, sarà mia cura convocare un’apposita seduta di commissione sul tema, al fine di adottare eventuali atti da portare all’attenzione del consiglio municipale“.
Servizio di Giorgia Perla
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