Arsenico nell’acqua, chiuse due fontanelle a Nettuno

Arsenico nell'acqua di due fontanelle a Nettuno. Il sindaco di Nettuno Alessandro Coppola ha pubblicato un'ordinanza dove dispone l'immediata sospensione dell'erogazione di acqua in piazza Colonna e piazza Segneri

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Arsenico nell’acqua di due fontanelle a Nettuno. Il sindaco di Nettuno Alessandro Coppola ha pubblicato un’ordinanza dove dispone l’immediata sospensione dell’erogazione di acqua destinata al consumo umano presso le fontanelle pubbliche di piazza Colonna e in piazza Segneri.

Ecco i valori dell’arsenico

Il sindaco ha ordinato al Direttore Operativo di Acqualatina Giorgio Stagnaro di attivarsi per disporre tutti i provvedimenti adottando i necessari interventi gestionali finalizzati al rientro normativo del parametro non conforme:
Fontanella Pubblica Piazza Colonna parametro non conforme: ARSENICO 13 µg/L.
Fontanella Pubblica Piazza Segneri parametro non conforme: ARSENICO 12 µg/L.

Il provvedimento è stato preso proprio dopo la nota dell’ASL Roma 6 – Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, che ha comunicato all’amministrazione come le fontanelle presentino dati analitici non conformi a causa di un tasso di arsenico superiore al consentito.

La stessa azienda sanitaria locale aveva chiesto l’immediata sospensione erogazione per uso umano dell’acqua fino al rientro nella norma del valore del parametro chimico; l’esecuzione di opportune indagini e idonei interventi mirati all’identificazione e immediata eliminazione delle possibili cause di non conformità e l’immediata attuazione di tutti i provvedimenti atti a consentire il ripristino della conformità del valore del parametro chimico.

Le analisi sono state effettuate nei laboratori dell’ARPA Lazio. Il personale tecnico del Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione provvederà a effettuare un ulteriore campionamento di controllo.

All’Asl Roma 6 verranno comunicati tempestivamente i provvedimenti adottati con relazione tecnica.

Intanto, il sindaco ha disposto che la copia del provvedimento venga notificata anche:

• al Dirigente Polizia Locale di Nettuno;
• al Commissariato di Polizia di Stato – Anzio-Nettuno;
• al Comando Compagnia Guardia di Finanza di Nettuno;
• al Comando Compagnia Carabinieri di Anzio;
• alla Stazione Carabinieri di Nettuno.

Il responsabile del procedimento è Benedetto Sajeva. Contro il provvedimento può essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) nel termine di 60 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio Comunale oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio Comunale.

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