Occhio alle ciabatte multipresa: il caso di Guidonia (VIDEO)

Rese note le risultanze dell'indagine: è stato il sovraccarico su una delle ciabatte multipresa a causare un incendio a Guidonia

ciabatte multipresa incendio

Attenzione alle ciabatte multipresa. È stato, infatti, proprio il sovraccarico su una presa a causare il 1° gennaio un incendio in via Giuseppe Giusti, a Setteville di Guidonia, vicino Roma. Lo hanno stabilito le indagini della Polizia di Stato.

Gli agenti del commissariato San Basilio con i Vigili del Fuoco sono arrivati per salvare gli abitanti. Cinque appartamenti sono risultati interdetti ma per fortuna nessuna vittima.

Nel IV Distretto San Basilio il nuovo dirigente Eugenio Ferraro, appena nominato dopo il comando al X Distretto Lido.

E’ stato accertato che il cavo ha preso fuoco dopo essersi surriscaldato per alimentare dispositivi più delle sue capacità, in particolare una stufetta. Il fatto, come detto, è accaduto a Setteville di Guidonia, vicino Roma, e le volanti del Commissariato San Basilio insieme ai Vigili del Fuoco sono arrivate a spron battuto per salvare gli abitanti della palazzina.

Come sempre non è stato facile combattere con un incendio, e di quella portata, ma le forze dell’ordine ce l’hanno fatta. Il bilancio è stato di una persona in codice rosso per ferite al volto e di altre quattro in codice giallo per intossicazione da fumo. Tutti gli altri sono stati evacuati dalle abitazioni e portati al sicuro.

Alla fine purtroppo cinque appartamenti sono risultati interdetti dopo le verifiche dei Vigili del fuoco, ma non ci sono state vittime.

Come utilizzare le ciabatte multipresa: le raccomandazioni

Le ciabatte multipresa utilizzate comunemente sono quelle da 16 ampere o da 10 ampere. Per non rischiare di sovraccaricarle buona regola sarebbe quella di leggere la potenza massima espressa in watt eventualmente riportata sulla “ciabatta” e fare la somma dei watt di tutti gli apparecchi ad essa collegati.

Le ciabatte multipresa devono essere affisse al muro o agli arredi in posizione verticale e ad almeno 30 centimetri dal pavimento al fine di evitare che possono essere danneggiate, calpestate, schiacciate o bagnate.

Le prese multiple devono essere conformi alle relative norme CEI, essere dotate almeno del
marchio “IMQ”.

Avere l’avvertenza di utilizzare le ciabatte multipresa del tipo universale (adatte cioè per ogni tipologia di utilizzatore) onde evitare la necessità di “adattatori”.

Gli utilizzatori il cui assorbimento è superiore a 1000 W (per esempio fotocopiatrici, caloriferi, ecc…) non possono in alcun modo essere collegate alla rete attraverso una presa multipla.

Per questi utilizzatori, infatti, è necessaria una presa interbloccata o un interruttore onnipolare a monte della presa.

Non collegare “a cascata” più “ciabatte”, inserendole nella stessa presa: la prima “ciabatta” della catena verrebbe sovraccaricata, con il rischio di danni all’impianto elettrico o di incendio.

Le ciabatte utilizzate per l’allaccio di apparecchiature elettromedicali o di laboratorio devono essere di tipo particolare, per cui è consigliabile contattare l’Ingegneria Clinica.

redazione@canaledieci.it

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