Braccia e gambe rotte in aumento a Ostia. La causa sono… i famigerati monopattini. A confermare l’allarme sono anche gli ortopedici.
Ostia: braccia e gambe rotte a causa dei monopattini, lo confermano gli ortopedici
Un morto e 123 incidenti seri, uno ogni tre giorni. Più frequenti nelle grandi città come Roma. A rendere noti i numeri dei sinistri avvenuti nel 2020 e che coinvolgono i monopattini elettrici è stato l’Osservatorio Asaps, l’Associazione Amici e Sostenitori Polizia Stradale. Assenza di protezioni, velocità e strade dissestate sono le componenti di un mix micidiale che anche sul litorale romano ha iniziato a fare seri danni, come conferma il Primario di Ortopedia del Grassi, Sandro Mignucci.
“Nell’ultimo anno una crescita esponenziale di questi traumi. – spiega il dottor Sandro Mignucci, responsabile UOC Ortopedia dell’Ospedale Grassi di Ostia – Traumi che vanno dalle banali contusioni, escoriazioni che possono essere trattate in Pronto Soccorso, fino a traumi ben più gravi che hanno avuto bisogno di intervento chirurgico e che comportano un recupero molto lungo per il reintegro nell’attività lavorativa.
Ovviamente gli arti superiori e gli arti inferiori sono coinvolti in maniera paritetica. Abbiamo riscontrato molti traumi della caviglia, delle anche con frattura del collo femore, traumi dei polsi, dei gomiti e anche della spalla.
I nuovi pazienti sono principalmente uomini e donne nella fascia di età tra i 20 e i 50 anni”. – conclude Mignucci.
La questione, totalmente priva di regolamentazione a Roma, è stata affrontata già in molte altre città europee. A Bruxelles per esempio lo si può utilizzare anche sul marciapiede, basta che non si vada oltre il “passo d’uomo”. Regole diverse ci sono anche a Stoccolma, dove la velocità non può superare i 20 km orari, e a Lione dove si sta pensando di rendere obbligatorio l’uso del casco. A Roma ad esprimere preoccupazione per la totale assenza di regole e per l’aumento degli incidenti anche il consigliere comunale Davide Bordoni.
“Lo abbiamo detto tante volte alla Raggi, sui monopattini serve un regolamento, l’obbligatorietà del casco e i parcheggi. Purtroppo il Comune si è mosso in ritardo“. – ha dichiarato Bordoni.
Esistono comunque anche dei limiti legati all’età, che non tutti conoscono. In Austria, una persona è autorizzata a utilizzare questo mezzo dall’età di 12 anni e dopo aver superato l’esame della bicicletta che generalmente si fa a circa 9 o 10 anni. In Germania si può utilizzare a partire dai 14 anni. In Svizzera è possibile guidare un monopattino dai 14 ai 15 anni, se si è in possesso di una patente per ciclomotore; dai 16 anni non è richiesta la patente. In Danimarca è necessario avere 15 anni oppure essere sotto la supervisione di un adulto e nelle aree giochi. In Italia il limite di età è di 18 anni, o meno se si ha una patente per ciclomotori.
Servizio di Mara Azzarelli
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