La 27enne moldava alloggiava era ricercata per traffico di esseri umani e sfruttamento della prostituzione
Una senza fissa dimora moldava di 27 anni è stata arrestata dalla Polizia ad Ostia. Su di lei era scattato un mandato di cattura internazionale: è accusata di traffico di esseri umani, in particolare donne da sfruttare nella prostituzione.
Sulla donna verteva un mandato di arresto internazionale emesso dalle Autorità di Chisinau, in Moldavia. L’arresto eseguito dagli agenti del Commissariato Lido di Roma è avvenuto ieri intorno alle 17.45.
I poliziotti sono stati inviati dalla locale S.O. in Largo Giovanni Roncagli ad Ostia, dove era stata segnalata la presenza di una cittadina straniera che in quel momento alloggiava in un B&B del centro.
In un primo momento gli agenti si sono recati alla reception della struttura ricettiva per verificare se la donna avesse già effettuato il checkout. Il responsabile del b&b, invece, ha confermato che la ricercata aveva attiva la prenotazione fino al 9 gennaio 2021.
Controllati i documenti con cui era stata effettuata la registrazione, i poliziotti si sono appostati nei pressi dell’abitazione in attesa del rientro della donna. Cosa che è avvenuta intorno alle 17.30, quando la moldava, D. S., ha effettuato l’ingresso nella palazzina, accedendo all’appartamento.
A quel punto la pattuglia della Polizia è intervenuta fermando la donna e conducendola presso gli uffici del Decimo Distretto per i rilievi fotodattiloscopici. Confermata l’identità, sono state inevitabili le manette.
Dagli accertamenti sul passaporto personale, poi, è emerso che la 27enne era entrata in Italia intorno alla metà di luglio e di fatto era senza fissa dimora. La donna era ricercata per sfruttamento della prostituzione e traffico di esseri umani.
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