Fine attività per l’edicola che serviva il quartiere di Stella Polare mare. Un altro punto di vendita di giornali che si arrende alla digitalizzazione
Neanche la trasformazione in cartoleria al servizio delle vicine scuole ha convinto Mirella Angeletti a tenere aperta ancora l’edicola di Stella Polare, a Ostia. Così, dopo 61 anni di attività abbassa definitivamente la serranda il negozio di giornali di via delle Tartane.
Punto di riferimento prima dei vacanzieri poi dei pendolari e infine anche degli studenti delle vicine scuole, oggi 31 dicembre, chiude dopo 61 anni d’attività l’edicola Angeletti. Il giornalaio di via delle Tartane 39 aveva iniziato le vendite il 1° agosto 1959. All’epoca l’iniziativa si dovette a Geltrude Amadori coniugata con Nicola Angeletti: lei romagnola, lui marchigiano, si trasferirono ad Ostia da novelli sposi ed ebbero 8 figli. Tra questi, è stata Mirella che, dopo una splendida carriera nel calcio femminile che la portò a vestire la maglia della nazionale, a continuare per anni a gestire con passione e costanza l’attività aperta dalla mamma con la collaborazione delle sorelle Lina (Lilli per tutti) e Giannina.
Punto di forza per decenni è stata la vendita delle figurine di calciatori, prodotto che deve aver ispirato non poco Massimiliano Cappioli. Il campione ostiense, già professionista nella Roma, nel Cagliari e capitano nel Palermo, ha iniziato a tirare i primi calci proprio contro la serranda dell’edicola visto che il padre, macellaio, lavorava nel negozio a fianco.
Neanche la graduale trasformazione in cartoleria al servizio delle scuole che affacciano sulla strada ha salvato l’edicola dalla crisi sempre più profonda che ha investito il settore dell’editoria cartacea. Stavolta, però, si cancellano 61 anni di storia: quella che per anni è stata un’istituzione per il quartiere, da domani non ci sarà più.