La Regione Lazio ha inserito nel Bilancio una serie di misure a sostegno degli agricoltori del territorio, colpiti dalla riduzione dei consumi dovuta alla crisi scatenata dalla pandemia.
Soddisfazione da parte di Coldiretti Lazio: “Accogliamo con favore il sostegno per agricoltori e aziende florovivaistiche, duramente colpiti dalle restrizioni inserite per contenere il covid-19”, si legge in una nota diffusa dall’associazione coltivatori.
La Regione Lazio inoltre ha stabilito di sostenere le imprese agricole delle zone di montagna. “Si tratta di aziende che rischiavano un taglio dei fondi pari al 40% della Misura 13 del Piano di Sviluppo Rurale”, sottolinea la nota.
“Le questioni legate all’agricoltura sono talmente serie e fondamentali che vanno oltre gli scontri politici che si consumano tra maggioranza e opposizione”, spiega il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri.
“La convergenza che si è trovata sugli emendamenti lo dimostra – prosegue Granieri -. Sono tutte battaglie che abbiamo sostenuto accanto alle aziende colpite, a partire dalle imprese florovivaistiche che dal lockdown di marzo hanno subito un crollo del fatturato”.
Le perdite subite dagli agricoltori sono dovute “alle restrizioni imposte per contenere la pandemia: dalla chiusura dei punti vendita, alle cerimonie annullate, fino al blocco alle esportazioni”, afferma Granieri.
“Misure che hanno avuto un impatto devastante per il settore, che ancora fatica a rialzarsi. In questi mesi abbiamo chiesto e ottenuto fondi a sostegno delle imprese florovivaistiche del Lazio, che sono arrivate sia dal Governo che dalla Regione”.
Oltre alla pandemia, le aziende agricole dell’Agro Pontino sono state colpite dalla moria di kiwi, a partire dalla scorsa stagione estiva. Coldiretti Lazio ha subito allertato la Pisana, chiedendo la convocazione di audizioni con le parti interessate, necessarie per affrontare il problema. Una sollecitazione che ha portato al coinvolgimento delle Università italiane e alla creazione di una task force che sta studiando questo fenomeno. Non solo.
“Abbiamo chiesto un sostegno di tipo economico per aiutare i produttori ad affrontare questa problematica, soprattutto per quanto riguarda il reimpianto delle piantagioni colpite, a cui sono stati costretti per evitare che il problema si estendesse a tutta la piantagione”, spiega il presidente di Coldiretti Lazio.
Ultima, solo in ordine di tempo, la battaglia dell’associazione degli agricoltori per scongiurare il taglio del 40% nella Misura 13 del Psr, relativa alle indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad alti vincoli specifici. “Obiettivo al quale si è arrivati grazie ad un emendamento approvato all’unanimità dalla Regione Lazio”, spiega Granieri.
“Il taglio – conclude Granieri – sarebbe stato un duro colpo per le azienda già vessate dalla crisi economica determinata dall’emergenza sanitaria”.
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