Lite al capolinea dell’autobus: la donna spintona l’anziano che, caduto a terra, riporta una frattura del cranio. E’ in prognosi riservata
La lite è esplosa per motivi banalissimi. E la donna, per reazione, ha preso a ombrellate l’anziano che è caduto a terra in una pozza di sangue. Ora è ricoverato in gravissime condizioni.
E’ finita in dramma la lite avvenuta sabato pomeriggio in piazza della Stazione del Lido, al capolinea degli autobus davanti ai portici. Un uomo di 73 anni è stato aggredito da una donna di 60, entrambi italiani ed entrambi incensurati. L’anziano è crollato a terra sbattendo pesantemente la testa e riportando una vistosa ferita.
Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli agenti della Polizia di Stato intervenuti sul posto insieme con l’ambulanza Ares 118, l’aggressione sarebbe avvenuta intorno alle ore 16,00 al culmine di una lite tra i due estranei. L’uomo avrebbe chiesto alla donna di fargli una telefonata per far squillare il telefono che l’anziano non trovava nelle tasche del cappotto. La donna gli avrebbe risposto a male parole e sarebbe esploso il battibecco che si sarebbe trasformato in un’aggressione a colpi di ombrello. Spingendolo con l’ombrello dalla parte del manico, la 60enne avrebbe fatto perdere l’equilibrio all’anziano, facendo cadere sul marciapiedi.
Secondo alcuni testimoni nella lite sarebbero intervenuti anche dei ragazzini ma gli investigatori hanno chiarito che i giovanissimi avrebbero tentato di fare da pacieri.
Trasportato in ospedale, i medici hanno diagnosticato al 73enne una commozione celebrale e frattura del cranio. Un particolare impressionante è che l’uomo al momento dell’accaduto aveva un braccio bloccato dal tutore per via della spalla fratturata che gli ha limitato ogni possibilità di difesa. Ora è ricoverato in condizioni critiche e prognosi riservata.
La donna è stata identificata e denunciata per lesioni gravi.