Ostia: le Fiamme Gialle consegnano buoni spesa di 100 euro alle famiglie indigenti

Anche quest'anno in concomitanza con le festività natalizie, le Fiamme Gialle hanno dato prova della loro generosità e vicinanza alle persone in difficoltà del Decimo Municipio

fiamme gialle

Anche quest’anno in concomitanza con le festività natalizie, le Fiamme Gialle hanno dato prova della loro generosità e vicinanza alle persone in difficoltà del Decimo Municipio. Non potendo organizzare i consueti pranzi per i meno fortunati, causa Covid-19, la Guardia di Finanza ha consegnato buoni spesa del valore di 100 euro ad oltre 70 famiglie indigenti di Ostia.

La consegna dei buoni spesa alle famiglie indigenti di Ostia organizzata dalle Fiamme Gialle

Per le Fiamme Gialle il Natale è ormai da diversi anni un’occasione per mostrare la propria vicinanza al territorio di Ostia e in particolare alle persone più in difficoltà. Quest’anno, anche se in misura diversa vista le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria in corso, i finanzieri non hanno fatto mancare il proprio contributo.

Non potendo organizzare presso la sede di Castelporziano i pranzi di Natale per i poveri, le Fiamme Gialle hanno mantenuto viva la tradizione donando 475 pacchi natalizi alle famiglie del Dispensario S.Marta e della Comunità di S.Egidio, e raccogliendo dei fondi con cui, attraverso un buono spesa da 100 euro l’uno, è stato offerto il pranzo di Natale a più di 70 famiglie indigenti segnalate dal Decimo Municipio.

I buoni sono in consegna in queste ore da alcuni atleti della Guardia Di Finanza, tra cui Antonella Palmisano e Fabrizio Donato, particolarmente legati ad Ostia ed al suo circondario, avendo scelto di abitarci con le rispettive famiglie.

“Cogliamo l’occasione per trasformare in opportunità questo tempo complesso e pieno di angosce – ha sottolineato il Gen.B. Vincenzo Parrinello, Comandante del Gruppo Polisportivo “Fiamme Gialle” – Lo stile sportivo può proporre prospettive di speranza. Dalla crisi usciremo certamente diversi: se migliori o peggiori starà a noi. E, certamente, non ne usciremo da soli, ma insieme. E qui il cuore degli sportivi può essere decisivo, mettendosi a disposizione delle donne e degli uomini oggi in difficoltà.

Sono fermamente convinto che ‘c’è più gioia nel dare che nel ricevere’ e credo anche che i nostri atleti diventeranno donne e uomini migliori se vivranno la dimensione del servizio alle persone che hanno bisogno di un sostegno o anche ‘solo’ di un sorriso.

Ci avviciniamo al nuovo anno, e tutti ci auguriamo che il 2021 (che peraltro per le Fiamme Gialle sarà importantissimo perché festeggeremo il Centenario dell’atletica leggera, la nostra disciplina più antica ed una delle più blasonate) sia un anno davvero migliore di questo che sta volgendo al termine. Abbiamo pensato che iniziarlo non dimenticandoci di chi ha più bisogno sia un presupposto ineludibile per realizzare le nostre speranze”. – conclude Parrinello.

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