Ma il Commissario Arcuri smentisce e anticipa la data delle prime iniezioni a prima della fine dell'anno. L'autorizzazione Ue al vaccino Pfizer prevista per il 21 dicembre
Il primo vaccino Covid nel Lazio verrà somministrato il 15 gennaio e la prima persona che sarà coinvolta è un’infermiera. È quanto ha riferito in un’intervista al quotidiano Il Corriere della Sera l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Ormai ci siamo, manca un mese e poi finalmente partirà la somministrazione del tanto atteso Vaccino Covid. Nel Lazio verrà somministrato il 15 gennaio e la prima persona che sarà coinvolta è un’infermiera. Lo riferisce in un’intervista al quotidiano Il Corriere della Sera l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
«Stiamo ancora cercando di capire se ci sarà una data unica a livello europeo – ha spiegato D’Amato – nel Lazio la prima persona a ricevere il vaccino sarà una donna e sarà un’infermiera. Proprio come a New York». I vaccinati nella prima fase saranno 202.384 e ognuno riceverà sia la prima che la seconda dose del vaccino Pfizer, che dovranno essere inoculate a 4 settimane di distanza.»
Le dosi della prima fase verranno somministrate in una decina di giorni e saranno destinate al personale sanitario e agli ospiti delle Rsa.
«Voglio però ricordare – ha sottolineato l’assessore – che la vaccinazione sarà su base volontaria, ma noi speriamo ci sia piena adesione». Facendo una stima numerica della copertura «gli ospiti di tutte le Rsa del Lazio sono 18.162. Mentre il personale operante, compresi medici, infermieri, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, farmacisti, è costituito da 168 mila unità».
Intanto il Commissario Straordinario Domenico Arcuri qualche giorno fa ha lanciato un appello per la ricerca del personale proprio per la somministrazione dei vaccini: «chiederemo di darci una mano a neolaureati e medici in pensione“.
Nella giornata di oggi, 16 dicembre, il Commissario straordinario Domenico Arcuri ha fornito date e cifre per l’avvio della campagna di vaccinazione. L’approvazione del vaccino Pfizer da parte dell’EMA, l’Agenzia UE per il Farmaco, è prevista per il prossimo 21 dicembre: da questa data, annuncia Arcuri, partirà l’immissione sul mercato.
“La prima iniezione è prevista prima della fine dell’anno”, dichiara il Commissario in una nota. La somministrazione avverrà “in concomitanza con il Vaccine Day europeo: i primi cittadini europei verranno vaccinati nello stesso giorno, così come concordato tra i Ministri della Salute di Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda, Spagna e Svizzera”, spiega.
“Nei giorni successivi – prosegue Arcuri – verrà avviata la prima sessione della vaccinazione di massa, destinata alle categorie che il Governo e il Parlamento hanno stabilito essere prioritarie: operatori sanitari e sociosanitari, personale operante nei presidi ospedalieri, pubblici e privati, ospiti e personale delle residenze per anziani”.
“Saranno 1.833.975 le dosi di vaccino anti covid-19 che verranno distribuite in Italia da Pfizer”, afferma il Commissario. “Questa mattina”, prosegue, “la Conferenza Stato-Regioni ha stabilito la suddivisione delle prime dosi: per la prima tranche nel Lazio previste 179.818 vaccinazioni”.
“Con la seconda fornitura garantita da Pfizer, nelle settimane successive sarà possibile somministrare la seconda dose alle categorie prioritarie, e avviare la vaccinazione della popolazione più fragile“, conclude il Commissario.
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