Il giornalismo perde Mario Proto, fotografo di grandi qualità

Mario Proto

Mario Proto non c’è più. Era uno dei più valorosi fotografi di cronaca attivi in Italia. Aveva 67 anni e il covid l’ha strappato all’affetto dei suoi cari e della professione.

Mario si è spento in un letto del Policlinico Gemelli dove era ricoverato da un paio di settimane per covid. Aveva 67 anni e lavorava come fotoreporter da quasi mezzo secolo. Collaboratore prima del Paese Sera poi del Corriere della Sera, con la sua macchina fotografica ha documentato alcuni dei momenti più sofferti della storia del nostro Paese,  dalla strage di via Fani per il sequestro Moro, alle efferate vicende della Banda della Magliana, dal terrorismo rosso e nero ai grandi gialli della Capitale come via Poma, la villa dell’Olgiata, Marta Russo, fino ai più recenti episodi di nera che hanno sconvolto la Capitale (gli spari a Manuel Bortuzzo, l’omicidio del maresciallo Cerciello, l’assassinio di Luca Sacchi).

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Il fotografo Mario Proto

Il mondo del giornalismo non solo romano è in lutto. Sandro Mazzerioli, storico nerista del Paese Sera e di Rai Regione Lazio: “Un colpo basso. Mario Proto, un amico, un professionista. Era un ragazzino quando l’ho conosciuto. Veniva a Paese Sera a portare le foto di cronaca che faceva in giro per Roma. Nel periodo più brutto e nello stresso tempo più esaltante del giornale, l’autogestione, sostenuta dai nostri lettori, lavorava gratis, dava una mano a mantenere in vita un grande giornale in agonia. Grazie Mario per la tua amicizia, per il tuo grande cuore”.

Daria Mondini, giornalista Rai Uno: Mi dispiace moltissimo…ricordo della notte a Civitavecchia… sotto il palazzo di periferia dove un padre aveva ucciso le sue tre figlie…la sua gentilezza nei miei confronti..e le sue attenzioni…per una collega precaria…infreddolita e sconvolta da quanto accadeva”.

Ulderico Piernoli, redattore TG2: “Che brutta notizia! Buon viaggio, Mario, persona per bene, professionista serio, amico generoso e sincero“.

Maurizio Piccirilli, già fotografo e giornalista de Il Tempo: “Ho perso un amico, un collega. Mario Proto fotoreporter di grande professionalità“.

Marco Petruzzelli, teleoperatore Rai: “Sei stato un pilastro della storia del fotogiornalismo, una persona buona e rispettosa. Tutti noi ti abbiamo stimato e voluto bene. Sono addolorato“.

Mino Ippoliti, fotografo de Il Messaggero. “Se ne va un grande della nostra professione. Mario aveva sempre la soluzione per ogni problema, rientrava sempre al giornale con il servizio richiesto e aveva sempre una parola gentile e rassicurante per i colleghi. Perdiamo un grande professionista ma anche un maestro buono e disponibile”.

i funerali di Mario Proto si terranno mercoledì 16 dicembre alle ore 11 presso la Parrocchia di Torresina (Santa Faustina Kowalska) sita in viale Indro Montanelli 7.

Lascia nel dolore la moglie Gianna e i figli Gianluigi e Andrea. A tutti loro e agli amici più cari giungano le condoglianze da parte della nostra redazione.

redazione@canaledieci.it