La Asl Roma 3: “Al Grassi garantito il servizio di interruzioni di gravidanza”

L’anestesista che segue le interruzioni volontarie di gravidanza al Grassi andrà in pensione il mese prossimo ma il servizio della Asl Roma 3 non verrà interrotto.

E’ il senso della comunicazione diffusa dai vertici della Asl Roma 3 riguardo a un allarme lanciato sui social per il quale presso l’ospedale di Ostia è imminente la sospensione del servizio. Risponde al vero che l’anestesista che assiste alle pazienti durante le operazioni di interruzione di gravidanza ma l’evenienza è stata già prevista e sono state assunte le misure idonee per scongiurare il blocco dell’attività.

La Direzione Generale della Asl Roma 3 definisce “totalmente priva di fondamento” e smentisce la notizia comparsa sui social secondo la quale dal primo gennaio 2021 non sarà più possibile effettuare interventi di IVG all’Ospedale Grassi di Ostia. “È vero invece – specificano dall’azienda- che la Asl Roma 3 sotto la gestione diretta del direttore sanitario aziendale dottoressa Simona Amato ha già predisposto per tempo un nuovo assetto organizzativo che garantirà la continuità del servizio essenziale. Un anestesista lascia l’ospedale il primo gennaio 2021 e sarà sostituito nelle prossime settimane“.

I vertici aziendali ribadiscono l’attenzione dimostrata attraverso l’assunzione di più iniziative a riprova che “la Asl è sempre stata vicino alle donne e l’ha dimostrato in più occasioni“. Infine, “la Direzione diffida dalla diffusione di notizie che possono ingenerare allarme e immotivate preoccupazioni nell’utenza già duramente provate dal perdurare dell’emergenza sanitaria“.

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