La costruzione del porto commerciale di Fiumicino è questione ormai di pochi mesi: via libera al progetto esecutivo per la realizzazione della Darsena dei Pescherecci, il primo step per l’attuazione del piano generale.
Il presidente dell’Autorità di sistema portuale Francesco Maria Di Majo ha firmato oggi il decreto di approvazione del progetto esecutivo per il nuovo porto. I lavori inizieranno a giugno proprio dalla Darsena: si tratta dell’approdo che sorgerà alla destra della foce del canale navigabile che attraversa Fiumicino.
La cerimonia si è svolta nella Capitaneria di Porto, alla presenza anche del sottosegretario ai Trasporti Roberto Traversi, del sindaco di Fiumicino Esterino Montino e del comandante della Capitaneria Antonio D’Amore.
“A febbraio o al massimo entro marzo 2021 intendiamo mandare in appalto la costruzione della Darsena”, afferma Di Majo. “Entro giugno 2021 invece contiamo di posare la prima pietra di un’opera che sarà ultimata per il 2024”, prosegue il presidente dell’Autorità Portuale.
“Con l’inizio dei lavori per la realizzazione della Darsena Pescherecci, finalmente il progetto del porto di Fiumicino prende corpo”, dichiara il sindaco Montino.
“Voglio ringraziare il sottosegretario Traversi, ma soprattutto il presidente dell’Autorità Portuale Di Majo perché grazie alla determinazione di quest’ultima fase, questa grande opera vedrà la luce”, prosegue Montino. “Sarà una vera e propria casa della pesca, dove i nostri pescherecci potranno stare e dove è prevista un’area, retrostante, per le attrezzature e le reti”.
“Fiumicino è la porta di Roma e del Paese fin dai tempi di Claudio e Traiano e quest’opera darà una nuova vitalità al nostro territorio. E anche se questo succede in un momento drammatico per l’Italia, voglio interpretarlo come un segno di speranza e uno sguardo rivolto al futuro. Un futuro di crescita e di rilancio”, conclude il primo cittadino.
“La presentazione del progetto esecutivo della nuova Darsena Pescherecci e l’annuncio dell’avvio dei lavori sono un sogno che si avvera”, commenta la consigliera regionale del Pd, Michela Califano.
“Quest’opera significa molto: da una parte diamo finalmente una risposta a una delle più importanti flotte pescherecce d’Italia. Dall’altra si pongono le basi per la realizzazione di un porto commerciale di primissimo livello che darà maggiore impulso al comparto turistico e logistico della nostra Regione”, prosegue Califano.
“Da questo punto di vista c’è grande soddisfazione. C’è bisogno di opere infrastrutturali che rilancino l’economia del Lazio e dell’Italia. C’è bisogno di investire risorse per dare a questa Regione maggiore slancio, rendendola sempre più la porta del Mediterraneo“, afferma la consigliera.
“Il porto commerciale di Fiumicino, l’aeroporto Leonardo Da Vinci, il porto di Civitavecchia e il grande piano logistico su ferro e su gomma che la Regione Lazio sta portando avanti, sono una risposta importantissima per stare al passo con i tempi e reggere alla concorrenza delle grandi capitali europee”, conclude Califano.
Soddisfatto il sottosegretario ai Trasporti Traversi, che ha portato i saluti della ministra Paola De Micheli: “Oggi è un giorno importante – ha affermato – In una situazione emergenziale, quale è quella che stiamo vivendo a causa del coronavirus, il Governo ha dimostrato come sia fondamentale investire sulla portualità e lo ha fatto con l’emanazione del decreto dello scorso agosto in cui è stata ricompresa anche la realizzazione del nuovo porto commerciale di Fiumicino”.
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