Covid-19, nel Lazio torna a salire il numero dei decessi, ma al tempo stesso diminuisce la pressione sugli ospedali. Sono 1.488 i nuovi positivi in 24 ore. L’assessore alla Sanità regionale Alessio D’Amato in conferenza stampa: “Migliora sensibilmente il tasso di occupazione dei posti letto covid e delle terapie intensive. I risultati dimostrano che il rigore paga e non bisogna abbassare la guardia”.
Si è conclusa da pochi minuti la conferenza stampa della task-force regionale anti covid-19, alla presenza dell’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato.
“Oggi su quasi 16 mila tamponi nel Lazio si registrano 1.488 casi positivi (+191), 68 i decessi (+35) e record dei guariti +4.471. Aumentano i tamponi, i casi positivi e i decessi. I guariti superano i casi positivi.
Previsto valore RT in calo e sotto l’1. Diminuisce l’incidenza, migliorano sensibilmente il tasso di occupazione dei posti letto covid e delle terapie intensive.
Regolare l’indagine epidemiologica per 85% dei casi. I risultati dimostrano che il rigore paga e non bisogna abbassare la guardia.
Nella Asl Roma 1 sono 434 i contagi da covid-19 nelle ultime 24 ore. Trentotto casi sono ricoveri. Si registrano dodici decessi di persone con patologie.
Nella Asl Roma 2 sono 315 i casi nelle ultime 24 ore. Si registrano quindici decessi di persone con patologie.
Nella Asl Roma 3 sono 137 i casi nelle ultime 24 ore. Otto sono ricoveri. Si registrano undici decessi di persone con patologie.
Nella Asl Roma 4 sono 64 i casi nelle ultime 24 ore. Si registra un decesso di una persona con patologie.
Nella Asl Roma 5 sono 90 i casi nelle ultime 24 ore. Si registrano undici decessi di persone con patologie.
Nella Asl Roma 6 sono 152 i casi nelle ultime 24 ore. Si registrano nove decessi di persone con patologie.
Nelle province si registrano 296 casi e sono nove i decessi nelle ultime 24 ore”, commenta l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
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