Le piogge torrenziali delle ultime ore hanno gonfiato il Tevere e i vari canali di irrigazione che sfociano sul mare del Litorale romano: insieme all’onda di piena, da questi corsi d’acqua arrivano anche tonnellate di plastica e rifiuti di ogni tipo, compresi materiali tossici, che finiscono per riversarsi sulle spiagge.
L’allarme è stato lanciato oggi, 8 dicembre, dall’associazione EcoItaliaSolidale. Un’ondata di “plastica, rifiuti e tronchi dai fiumi e dai canali è finita in mare e sulle spiagge”, sottolinea l’associazione in una nota. “Chiediamo un costante monitoraggio sulla possibile fuoriuscita di sostanze chimiche e tossiche nel mare, anche provenienti dai canali presenti sulla costa romana”.
“I canali presenti nel tratto di costa che va da Ardea fino a Fiumicino già in passato, in caso di forte maltempo, hanno sversato quantità importanti di sostanze tossiche”, prosegue la nota.
Si tratta dei “residui chimici utilizzati in agricoltura e delle polveri che si accumulano sulle superfici stradali, soprattutto in ambito urbano, causando come ben ricordiamo episodi di moria di pesci nel Tevere”.
“Fenomeni noti, che ripropongono la drammaticità dell’inquinamento dell’ambiente e dell’erosione costiera: responsabilità dell’uomo che non possono più essere ignorate”, prosegue l’associazione Ecoitaliasolidale. “Problemi che debbono ricevere dalle Istituzioni risposte certe e tempestive, con adeguati programmi di prevenzione”, conclude la nota.
redazione@canaledieci.it
Leggi anche: Maltempo a Ladispoli, allarme del sindaco: “Non uscite di casa”
Maltempo a Ladispoli, allarme del sindaco: “Non uscite di casa”