Situazione meteo in drastico peggioramento: una forte ondata di maltempo è in arrivo su tutto il Lazio. Tempeste e temporali attesi a partire dalla mattinata dell’8 dicembre e per le successive 24-36 ore.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un’allerta rossa per rischi idro-geologici causati dai nubifragi in arrivo sul territorio a sud della Capitale, arancione sul resto della Regione.
Nessuna tregua dunque per la festa dell’Immacolata: previste piogge intense su Roma e Lazio, e alluvioni nel quadrante meridionale della Regione.
“Dalla tarda serata del 7 dicembre, e per le successive 24-36 ore, sono possibili precipitazioni sparse o diffuse anche a carattere di rovescio o temporale, con piogge abbondanti“, si legge nel comunicato meteo del Dipartimento della Protezione Civile regionale.
“Venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali. Mareggiate lungo le coste esposte. I fenomeni potranno dar luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”, prosegue il comunicato.
Sulla base della situazione meteo e dello stato di saturazione del suolo, il Centro Funzionale Regionale ha valutato un’allerta rossa idraulica sulle Zone F del Lazio (Bacini Costieri Sud) e G (Bacino del Liri). Allerta arancione idraulica sui Bacini di Roma ed Aniene. Allerta arancione per temporali su Zone D (Bacini di Roma), E (Aniene), F (Bacini Costieri Sud), G (Bacino del Liri) ed allerta gialla per temporali su Zone A (Bacini Costieri Nord), B (Bacino Medio Tevere) e C (Appennino di Rieti).
Forte il rischio dunque di esondazioni di fiumi e bacini idrici nel sud del Lazio, con possibili criticità per i centri abitati.
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Riguardo alla piena attesa per il Tevere, la Polizia locale di Roma Capitale informa che ieri, domenica 6 dicembre, sono state evacuate circa 70 persone, tra senza fissa dimora e ospiti a bordo dei galleggianti, a causa dei rischi connessi alla piena del fiume.
Per via delle piogge intense, uno di questi natanti si era distaccato dalla riva e stava prendendo il largo: solo grazie all’intervento di alcuni agenti del Reparto Tutela Fluviale dei caschi bianchi è stato possibile assicurarlo con una corda, per evitarne la deriva, in attesa dell’intervento dei Vigili del Fuoco.
In corso ulteriori verifiche da parte delle pattuglie sugli accessi alle banchine e agli argini dei due fiumi Tevere e Aniene: i controlli proseguiranno per tutta la notte.
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