Parco Leonardo: in arrivo la ‘Casa del Noi’ per dare accoglienza a chi ha bisogno

Fiumicino: a Parco Leonardo arriverà la Casa del Noi. Un progetto ambizioso in un’epoca in cui i bisogni sociali sono all’ordine del giorno. Si tratta di un quartier generale dove i volontari della Misericordia aiuteranno i più bisognosi. In arrivo anche un campo sportivo polivalente e un giardino di quartiere.

Parco Leonardo: in arrivo la ‘Casa del Noi’ per dare accoglienza a chi ha più bisogno

A Fiumicino vedrà presto la luce il progetto Casa del Noi. Dopo l’approvazione da parte della Giunta comunale ieri è stata firmata la determina per la concessione a titolo gratuito alla Confraternita Misericordia di un terreno in Via delle Arti a Parco Leonardo.

Nel terreno sarà realizzato il “campo base” della confraternita con annessi moduli prefabbricati in legno che saranno usati per la prima accoglienza di casi difficili e persone in difficoltà.

Non sarò solo un centro di ascolto, ma un luogo dove poter essere accolti, ascoltati, presi in carico e accompagnati. Un punto di primo ascolto per le donne maltrattate, ad esempio, ma anche un presidio per dare una risposta alle nuove povertà, un rifugio e una rete di protezione.

In più, vista la natura del territorio, quei moduli abitativi potrebbero tornare utili in caso di emergenze dovute ad allagamenti o esondazioni.

Parco Leonardo: in arrivo la 'Casa del Noi' per dare accoglienza a chi ha bisogno 1
Il terreno dove sarà realizzata la Case del Noi

Ma l’iniziativa, voluta dal Comune, avrà importanti ricadute anche sulla vivibilità del quartiere stesso. Oltre al campo base e ai moduli abitativi destinati all’ascolto e all’accoglienza delle persone in difficoltà, il progetto prevede anche la realizzazione di un campo sportivo polivalente e un giardino di quartiere la cui cura e custodia sarà a carico della stessa Misericordia. Gli spazi, separati dal campo base e dai moduli da un recinto, potranno essere utilizzati da tutti i cittadini.

“Un’iniziativa importantissima – ha spiegato Elisabetta Cortani, responsabile della Misericordia Fiumicino – che va a coprire necessità reali, più diffuse sul nostro territorio di quanti si creda. Cosa accadrà quando chi ha bisogno si rivolgerà alla Misericordia? La persona viene presa in carico dal centro di ascolto della Misericordia. Successivamente all’accoglienza, che è il primo passo a tutela dell’individuo, verrà indirizzata verso un servizio pubblico o un’associazione con la quale è stato stretto un patto di collaborazione, per dare una risposta concreta e duratura al bisogno espresso. Un lavoro che sarà fatto in piena sintonia in rete con altre associazioni già esistenti sul territorio e con i servizi sociali.»

Parco Leonardo: in arrivo la ‘Casa del Noi’. Cercasi imprenditori per la realizzazione

Il primo step potrebbe vedere la luce già entro un mese, la Misericordia nazionale infatti ha già messo a disposizione i moduli abitativi che saranno impiegati come uffici e postazione logistica per il personale.

Per posizionare i moduli però c’è bisogno di recintare l’area e fare dei piccoli lavori, nel dettaglio la costruzione di un muretto e la spianatura del terreno sul quale saranno realizzate le casette per la prima accoglienza. I volontari hanno lanciato un appello agli imprenditori locali che abbiano la possibilità di effettuare questi lavori. «Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Il momento è difficile, ma non per questo possiamo fermarci» hanno dichiarato.

 

redazione@canaledieci.it

 

 

Leggi anche: Nuovo geyser a Fiumicino, chiuso il viadotto per l’aeroporto. Fuga di gas dal sottosuolo

Nuovo geyser a Fiumicino, chiuso il viadotto per l’aeroporto. Fuga di gas dal sottosuolo