Aumenta il consumo di droga tra i giovani: colpita anche la Capitale

In aumento il consumo di droga

E’ in costante aumento il consumo di droga tra gli adolescenti. Il mercato degli stupefacenti si è aggiornato con costi delle droghe sempre più bassi e, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, c’è una nuova forma di approvvigionamento: internet. Molte nuove sostanze illegali hanno affiancato le tradizionali, ma i servizi territoriali sono rimasti gli stessi con pochi fondi per la prevenzione.

L’allarme è emerso durante la Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle dipendenze patologiche diffuse tra i giovani.

Secondo i dati ufficiali  emersi nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle dipendenze patologiche diffuse tra i giovani, si parla di 880mila ragazzi che hanno dichiarato di aver fatto uso di sostanze illegali, pari ad 1 ragazzo su 3 tra quelli che vanno a scuola tra i 15 ed i 19 anni.

L’aumento di consumo della droga tra i giovanissimi riguarda anche la Capitale

La psicologa Giorgia Belardini lavora in uno studio privato nel quartiere Prati e conferma questa tendenza anche nella Capitale: “Seguo in terapia una ventina di giovani dai 16 ai 25 anni. Alcuni di loro si rivolgono a me spontaneamente, altri sono indirizzati dai genitori o dalle scuole”.

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“Droga in aumento anche tra i giovani della Capitale”. Ce ne parla la psicologa Giorgia Belardini

“In questi ultimi quattro anni ho notato un aumento del consumo di droga tra i giovani. Secondo le ultime ricerche la Cannabis è al primo posto, seguita dalla “spice” e dalle nuove sostanze psicoattive. Le ragazze sembrano più frastagliate, disgregate. I maschi, invece, fanno branco e si aggregano rifugiandosi nelle droghe leggere”.

La psicologa: “L’aumento del consumo di droga dipende molto dall’eccessiva dipendenza dei social”

“I ragazzi di oggi purtroppo sono frammentati – spiega Giorgia Belardini – hanno crisi di identità e sono martellati da troppi messaggi su internet, in particolare sui social come Instagram. Soffrono per un like in più e in meno. L’aumento del consumo di droga, come le nuove dipendenze comportamentali, dipendono molto dall’eccessiva dipendenza dei social, dalla solitudine e dall’incapacità di sentire la frustrazione”.

“Per prevenire questo fenomeno ci vorrebbe una maggiore rete di condivisioni. Quello che ho notato dalla mia esperienza è che si lascia il giovane solo nella terapia, pensando in maniera errata che quello delle dipendenze sia solo un suo problema. Invece dovrebbero partecipare anche genitori e insegnanti perchè il disagio nasce dal contesto in cui si vive. Inoltre la droga non è l’unica dipendenza”.

“Tanti ragazzi soffrono anche di dipendenza da internet, shopping compulsivo e di ludopatia. Alcuni di loro iniziano a 14 anni a giocare d’azzardo seguendo le orme di genitori e parenti stretti”.

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