Le persone che contraggono il covid e che nella prima settimana dell’infezione manifestano cinque sintomi contemporaneamente, hanno una maggiore probabilità di sviluppare una forma grave della malattia. La scoperta arriva da uno studio scientifico firmato dai ricercatori britannici del King’s College di Londra.
Difficoltà di respiro, stanchezza cronica, mal di testa, raucedine e dolori muscolari: se arrivano insieme sono i principali segnali di una forma di Covid che si svilupperà in modo pesante.
Ad affermarlo una ricerca scientifica firmata dagli scienziati inglesi del King’s College, pubblicata per ora solo in preprint.
Lo studio è stato condotto su più di 4mila pazienti in Svezia, Stati Uniti e Gran Bretagna. “Al momento il maggior predittore di un Covid grave è l’età”, spiegano gli autori della scoperta. “Circa il 22% dei partecipanti di più di 70 anni hanno riportato sintomi a lungo termine, contro il 10% delle persone tra 18 e 49 anni”.
Anche chi ha un indice di massa corporea più alto del normale va incontro a un rischio maggiore, sottolineano i ricercatori.
Circa il 20% delle persone oggetto dell’indagine ha affermato di aver contratto il covid in forma grave, e di avere ancora problemi quattro settimane dopo l’inizio dei sintomi. Circa 200 di loro li aveva dopo otto settimane e quasi 100 dopo tre mesi. Tutti i pazienti avevano manifestato 5 sintomi contemporaneamente, nella prima settimana di malattia.
“Per quanto riguarda il genere, le donne sembrano essere più soggette ai problemi a lungo termine”, conclude lo studio.
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