Mc Donald del lungomare di Ostia chiuso per restauro. Da ieri, lunedì 26 ottobre, e per circa un mese di tempo, niente hamburger e patatine fritte da consumare affacciati sul Pontile.
Il primo Mc Donald del litorale romano si rifà il trucco. Via i vecchi arredi in stile country per più moderni e funzionali tavoli e banconi. E largo alle prenotazioni da tabelloni interattivi. Ostia si mette al passo con le principali capitali europee dove una più confortevole e pratica accoglienza data dall’informatica, dai colori e dalla luminosità, è già di casa da tempo.
“Non è un addio è solo un… A presto! Stiamo lavorando per voi! Un bellissimo ristorante con tante novità ti aspetta!” è il messaggio rivolto ai clienti per spiegare le ragioni della chiusura. All’interno gli operai hanno già rimosso i vecchi arredi e iniziato a smantellare gli impianti. I lavori dureranno per circa un mese.
Quello di lungomare Paolo Toscanelli è non solo il più antico ma anche il più longevo dei ristoranti Mc Donald aperti a Ostia. Il suo avvio fu uno dei primi di Roma, dopo quello di via Due Macelli, a piazza di Spagna (20 marzo 1986). Stiamo parlando approssimativamente del 1996, dieci anni dopo quello di Roma. Dopo di quello venne il Mc Donald di Cineland (1999), quello di via delle Baleniere angolo via Isole di Capoverde e, infine, quello del Porto turistico (2001). Entrambi questi ultimi si sono rivelati un insuccesso e sono stati chiusi.