Dopo anni di abbandono si accendono i riflettori sul Parco della Madonnetta ad Acilia. Roma Capitale ha pubblicato un avviso pubblico per la presentazione delle proposte per il recupero e la gestione dell’ex punto qualità.
Da fiore all’occhiello del quartiere a discarica a cielo aperto. Parliamo del Parco della Madonnetta Ad Acilia. Il Punto Verde Qualità era nato durante la giunta Rutelli e con i suoi 21 ettari di grandezza era diventato uno dei parchi più grandi della Capitale. Nel 2009 comincia la crisi economica della società che gestiva il parco che non riesce più a sostenere il pagamento delle rate del mutuo e nel 2015 è arrivata la revoca della concessione.
Ad Acilia tantissimi cittadini si erano mobilitati in favore del vecchio concessionario fino alla creazione dell’associazione “Salviamo il parco della Madonnetta”. Negli anni, senza interventi e manutenzione quello che era un piccolo polmone verde della zona è sprofondato sempre di più nel degrado.
Dopo anni finalmente qualcosa si muove, Roma Capitale ha pubblicato un avviso pubblico per la presentazione delle proposte per il recupero e la gestione dell’ex punto qualità.
A partire da oggi e entro 120 giorni sarà possibile mandare le proposte al Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative inviando la scheda di partecipazione reperibile sul sito internet di Roma Capitale. (clicca qui per l’avviso pubblico)
«Questa iniziativa punta alla riqualificazione di un’area verde pubblica di circa 200.000 mq e degli immobili ivi insistenti – si legge nell’avviso – attualmente sottoutilizzati/non utilizzati ed in stato di abbandono, attraverso la raccolta di proposte, pareri, suggerimenti, informazioni e soluzioni tecnico-gestionali, finalizzate alla preparazione del bando di gara per l’affidamento a soggetti qualificati dei lavori per il recupero funzionale e la gestione degli immobili di proprietà di Roma Capitale.»
Il Parco della Madonnetta è una area verde revocata al concessionario dalla vecchia amministrazione. La revoca e la mancata gestione dell’area verde hanno creato condizioni di degrado e abbandono – ha commentato il consigliere Paolo Ferrara – non ci siamo arresi e così è partito il processo per recuperare il parco. Ci abbiamo lavorato tanto e alla fine ci siamo riusciti. Grazie a questo sarà possibile presentare a Roma Capitale – Dipartimento Patrimonio e Politiche Abitative le proposte per riqualificarlo e renderlo nuovamente funzionale.
Ci vorrà ancora un po’ di tempo ma l’obiettivo è riqualificare tutta l’area verde, gli immobili in stato di abbandono, attraverso la raccolta di proposte, pareri, suggerimenti, informazioni e soluzioni tecnico-gestionali, finalizzate alla preparazione del bando di gara.
Il Parco della Madonnetta tornerà bello attraverso interventi in grado di valorizzarne l’architettura e la funzione di centro aggregativo per il quartiere. Devo dire di essere molto soddisfatto di questo lavoro. Ci tenevamo molto.»
«L’associazione Salviamo il Parco della Madonnetta parteciperà alla consultazione di mercato per proporre la rinascita dell’ex punto verde Qualità Madonnetta – fa sapere Barbara Ivaldi dell’associazione – l’associazione metterà su una cordata di associazioni, comitati, liberi cittadini per ridare vita alle strutture ormai distrutte da Roma Capitale. Non lasceremo che qualche palazzinaro metta piede nei 21ettari che fino a qualche anno fa è stato il fiore all’occhiello del X municipio per socialità e convivialità.»
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