Lillo Petrolo, il celebre comico salito alla ribalta con gli sketch e gli spettacoli teatrali realizzati con il suo amico Greg, è ricoverato all’ospedale Gemelli di Roma. La diagnosi del tampone non lascia spazio a dubbi: covid-19. “Questo virus ha una forza devastante”, spiega. “Ho dolori fortissimi. E’ un’influenza moltiplicata per dieci: io lo so perché me lo sono preso e so di avere fatto una str******, non la rifarei”, ammette l’attore.
Lillo ricoverato al Gemelli: “Bisogna stare molto attenti: è un virus dalla forza devastante”
Il noto attore comico romano ha contratto una forma grave di covid-19. “È una cosa che dura venti giorni, con dolori tremendi alle ossa e alle ginocchia. Ma voglio rassicurarvi, sto sul pezzo”, afferma Lillo intorno all’ora di pranzo, in video-collegamento con il Festival del cinema di Salerno Linea d’Ombra.
Poco dopo, nel tardo pomeriggio, il ricovero d’urgenza nel centro Covid dell’ospedale Gemelli della Capitale.
“So perché sono ricoverato per Covid al Gemelli di Roma”, ammette Lillo intervenendo durante la trasmissione “610” su Radio 2, normalmente condotta da lui. “E se conosco il motivo, in che modo mi sono contagiato, significa che ho presente la leggerezza che ho compiuto. Mai abbassare la guardia, il virus c’è e mena forte! Ve lo assicuro!”, è l’appello lanciato dal comico ai suoi fan.
“È un’influenza moltiplicata per dieci”, scrive Lillo sul suo account Instagram. “Lo so perché me lo sono preso”, sottolinea, “e so di aver fatto una str***: non la rifarei”, confessa il comico.
“Ma non è successo al cinema: rispettando le regole è un posto molto sicuro”, conclude Lillo.