Fiumicino

Pro Loco, nozze d’oro con la storia di Fiumicino

Fiumicino: era l’8 ottobre del 1970, esattamente mezzo secolo fa. Un gruppo di persone aveva creato una piccola realtà: la Pro Loco di Fiumicino. A cinquant’anni di distanza l’associazione è diventata una delle realtà più importanti del territorio.

Pro Loco, nozze d’oro con la storia di Fiumicino

La storia d’amore tra la Pro Loco e Fiumicino inizia l’8 ottobre del 1970, esattamente mezzo secolo fa, quando un gruppo di persone decise di creare una piccola associazione per promuovere e valorizzare il territorio. A cinquant’anni di distanza l’associazione è diventata una delle realtà più importanti del territorio, la Pro Loco di Fiumicino.

Guidata da 18 anni da Giuseppe “Pino” Larango, l’ufficio di Piazza Grassi, è da anni un punto di riferimento importante per la promozione turistica e culturale del territorio.

Tra gli eventi più importanti e rappresentativi la Sagra del Pesce, il Carnevale a Mare, la Festa di Corte a Villa Guglielmi, il Presepe Vivente e la Befana.

Sagra del Pesce 1971

«Salutiamo con gioia questa tappa del cammino di questa associazione che rispecchia un po’ lo spirito dei soci fondatori – ha dichiarato il presidente Pino Larango –  Fiumicino è una città diversa rispetto a quella di cinquant’anni fa, ma la voglia di metterla in mostra e riscoprire gli angoli più importanti è sempre la stessa.»

«È la città dell’accoglienza, lo era con i porti imperiali e lo è oggi con l’aeroporto, per noi è importante dare accoglienza al turista e mettere in evidenza le peculiarità del nostro territorio – aggiunge – siamo in un momento storico particolare ma confidiamo nella ripresa delle attività. Per ora facciamo delle piccole visite guidate per non interrompere le attività e le proponiamo periodicamente per non creare assembramenti.»

«Avremmo voluto festeggiare il 50esimo con l’apertura del nuovo punto informazioni presso Via della Torre Clementina presso il treno storico, la parte burocratica si è allungata ma presto lo apriremo. Non avendo l’opportunità di fare festeggiamenti in questo momento, li riproporremo quando questa emergenza sarà terminata con una festa popolare a favore della città.»

Carnevale a Mare

Un anniversario certamente poco fortunato che coincide con la pandemia ma l’associazione non molla ed è pronta riprendere il prima possibile tutte le attività, tra queste domenica 18 ottobre a partire dalle 10.00 si svolgerà il Mercatino nel centro storico, da Piazza Grassi alla Locomotiva.

Si tratta indubbiamente di un momento delicato, il maggior sostentamento per la Pro Loco viene dagli eventi che per adesso sono bloccati, altri introiti arrivano dal tesseramento dei soci e piccoli contributi regionali e comunali che sono sufficienti a sostenere le spese dell’affitto.

«Il momento è delicato ma non molliamo – sottolinea Larango –  quello che spero è di riuscire a mantenere la sede accredita come servizio civile universale gestito dal ministero per le politiche giovanili. Sono tanti i giovani che vengono da noi, si affezionano e poi restano. Dobbiamo tanto a loro e speriamo di averli sempre con noi.»

Il Gruppo della Pro Loco

Ed è proprio da uno di questi giovani che arriva una vera e propria dichiarazione d’amore che in parte vogliamo riproporvi. Il testo è di  Noemi Iovino, volontaria di Servizio Civile 2020/2021

«La Pro Loco di Fiumicino è colei che ti prende per mano e ti porta nel centro storico della città, o in una gita in barca, o nei siti archeologici. Ti guida sugli stessi sentieri percorsi secoli fa dagli antichi Romani, mentre una guida turistica ti spiega per quale fortunato motivo quel popolo glorioso ha scelto proprio il tuo paese come sede del Porto di Roma. Nel periodo di Natale, la Pro Loco di Fiumicino è colei che ha vestito le sembianze di Maria, di Giuseppe, di un piccolo commerciante di una Betlemme emozionata ed intrepida. È colei che vaga tra il banco del pesce e delle spezie, nei vestiti umili di un grande presepe vivente. È quella strana befana che avete visto sul tetto, che regalava piogge di caramelle ai bambini. È quella vetrata trasparente di un ufficio che, quel giorno di gennaio, non affacciava su una strada grigia ma su una piazza invasa da piccoli supereroi e principesse. La Pro Loco di Fiumicino è la maschera Saltafiume che vi guardava dall’alto, quando a causa dei coriandoli non riuscivate più a vedere i vostri compagni. È la sfilata delle maschere più belle, il suono della banda, le bancarelle che accendevano Via della Torre Clementina con i colori del Carnevale.
La Pro Loco di Fiumicino è la ragazza che vi porge sorridente il cartoccio di calamari fritti alla Sagra del Pesce, e in tutti gli altri eventi enogastronomici. È quel gruppo affiatato, stanco e sudato, che si riunisce attorno ad un padellone gigante per offrire i prodotti tipici di Fiumicino, richiesti a gran voce anno dopo anno. La Pro Loco di Fiumicino è il punto di riferimento dei giovani del Servizio Civile, che dietro un pc o nel bel mezzo del centro storico, imparano qualcosa in più su se stessi e sul luogo in cui lavorano. Ed aggiungono preziose risorse al loro bagaglio umano e professionale. La Pro Loco di Fiumicino è un grande gruppo che, dietro i volti sorridenti dei soci volontari e dei presidenti che si sono succeduti nel corso degli anni, nasconde tanto altro. È l’insieme delle associazioni, dei cittadini, degli enti privati, delle aziende e degli Enti pubblici, come il Comune di Fiumicino, che danno ogni anno il loro contributo affinché non venga dimenticato l’unico vero obiettivo. Preservare la storia, le tradizioni, la cultura di Fiumicino. Non importa se luogo di nascita o d’adozione: resta comunque luogo del cuore.»
BUON COMPLEANNO PRO LOCO FIUMICINO!