Si è svolta nel parco XXV novembre a Ostia l’assemblea pubblica per decidere il futuro della Casa della Cultura del Decimo Municipio.
Ostia: l’assemblea pubblica per il futuro della Casa della Cultura
All’incontro hanno partecipato la presidente Giuliana Di Pillo, l’assessore Silvana Denicolò, il consigliere Enrico Sarazzi, i rappresentanti delle associazioni del territorio e numerosi cittadini.
Nel corso dell’evento sono stati consegnati i moduli dove ognuno ha avuto l’opportunità di indicare il proprio pensiero sulle possibili attività da svolgere nella struttura di Via Calenzana.
“Essere qui tutti insieme per avviare un percorso partecipativo è un segno di grande civiltà che rileva la necessità e la volontà di tutti i cittadini di prendere parte ad un progetto – ha dichiarato Di Pillo – per l’amministrazione sarebbe stato molto semplice fare un bando e attendere il vincitore. Non è così. Ognuno deve avanzare la propria idea”.
Di Pillo ha poi rassicurato i presenti sulle sorti della struttura smentendo le voci di un progetto non andato in porto:
“Il percorso è stato soltanto sospeso per realizzare degli spazi extra per le scuole durante questo periodo di emergenza Covid” – ha dichiarato.
“E’ grande la soddisfazione per essere giunti a questa giornata e poter interloquire – ha aggiunto Denicolò – la cultura è un bene comune e per questo non cavalcabile da nessun ambito politico così da fare un lavoro che porti al bene di tutti”.
I cittadini che non hanno ancora espresso la loro preferenza sulla Casa della Cultura possono inviare le proposte all’indirizzo partecipazione.mun10@comune.roma.it entro il 25 settembre.
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