Nella Capitale sono arrivati a tempo di record 30mila kit per i test rapidi del covid-19 da destinare agli aeroporti di Fiumicino e Ciampino con l’obiettivo di monitorare i passeggeri di rientro dai paesi a rischio contagio. Il ministero della Salute, infatti, ha imposto il tampone per chi torna da Spagna, Grecia, Croazia e Malta.
Al Leonardo da Vinci l’applicazione della misura prevista dal Governo inizia a dare i suoi frutti con l’individuazione, almeno per il momento, di nove turisti positivi. il primo è un giovane di Pescara che rientrava da Malta; la seconda è una ragazza arrivata dall’isola di Skiathos. il terzo é un francese proveniente dalla Croazia. il quarto positivo è uno spagnolo che voleva raggiungere la Toscana.
Dalla Catalogna giunge il quinto: si tratta di un bambino di sei anni che viaggiava con la famiglia. la sesta positiva ai test rapidi é una romana proveniente da Tenerife. E’ asintomatica ed è stata posta in isolamento. Altri tre casi sono stati individuati questa mattina, tutti giunti dalla Spagna. “A Fiumicino il sistema sta funzionando e siamo pronti ad esportare il modello di Roma per la sicurezza in aeroporto a chi ce lo richiede” – ha dichiarato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato.
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