Aumentano i casi di importazione dovuti alle vacanze all’estero e si stringono le maglie dei controlli per arginare una nuova ondata di contagi da Covid-19. Con riferimento all’ordinanza del ministro della Salute del 12 agosto, all’aeroporto di Fiumicino sono state attivate delle postazioni riservate ai passeggeri in arrivo da Croazia, Grecia, Malta e Spagna. Chi non è provvisto di un test idoneo eseguito nelle 72 ore precedenti con risultato negativo, viene indirizzato in uno dei box allestiti presso gli “arrivi” del terminal 3, dove sono operativi i medici della Asl.
Nel primo giorno di verifiche, sono sbarcate oltre duemila persone dai quattro paesi europei considerati a rischio e c’è il primo positivo: si tratta di un giovane di Pescara di ritorno da una vacanza a Malta. Come da protocollo, è stata allertata la Asl abruzzese di riferimento e ora si cerca di risalire ai suoi contatti, per testarli e porli in isolamento precauzionale.
“Faremo di tutto per difendere le persone, ma occorrono comportamenti responsabili”, ha commentato il presidente della Regione Zingaretti. Parole al vento, purtroppo: ad Ostia, sanzioni e chiusura forzata per uno stabilimento balneare, dove circa 500 persone ballavano ammassate.
Intanto, la Polizia Postale ha avviato un’indagine sulle fake news diffuse nelle ultime ore attraverso i canali social: si parlava di un cittadino del Bangladesh positivo al Covid in fuga dal pronto soccorso dell’ospedale Grassi e di un noto bar chiuso per alcuni casi di positività. Tutto falso e teso a seminare il panico. Da ieri, comunque, la postazione drive-in di Casalbernocchi è aperta anche di pomeriggio, in stretta collaborazione con Protezione Civile e Polizia Locale.
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