Contratto di fiume Arrone: il progetto va avanti. La fondazione Anna Maria Catalano spiega come e invita tutti i cittadini a partecipare.
A Fiumicino e Cerveteri proseguono i lavori per il contratto di fiume Arrone. Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, continuano le attività dei promotori e delle organizzazioni locali che hanno aderito al progetto.
“L’obiettivo è quello di approntare, in modo partecipato, una serie di piani di azione entro maggio del prossimo anno – ha spiegato in una nota la fondazione Anna Maria Catalano – in particolare, sono stati ridefiniti cinque “tavoli di lavoro”, tra questi quello agroalimentare sul mondo dell’orticoltura e dalla zootecnica e il tavolo dell’acqua finalizzato al coinvolgimento degli studenti sul tema della conservazione degli ecosistemi naturali.
I gruppi hanno lo scopo di stimolare la connessione e far convergere verso un obiettivo comune singoli cittadini, amministrazioni, associazioni spontanee e realtà produttive.
Auspischiamo un’ampia partecipazione di tutti anche attraverso il nostro sito internet”. – Conclude la fondazione.
Tante le tante iniziative in programma nei prossimi mesi. Tra queste il progetto “Mi ricordo: percorsi, visioni ed elaborazioni all’ombra di Torre Perla”, che si terrà il 23 settembre in concomitanza con la commemorazione di salvo d’acquisto.
Il 27 novembre invece al circolo velico di Fiumicino, in occasione della ‘notte europea dei ricercatori’ si terrà un evento di carattere scientifico. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet www.contrattodifiumearrone.it
Leggi anche Mari inquinati, microplastiche nella catena alimentare: a rischio la salute umana