Una coppia gay che si stava scattando un selfie in spiaggia, a Fregene, è stata aggredita verbalmente con pesanti offese. L’episodio di intolleranza è avvenuto nel corso del weekend: una coppia di ragazzi di 20 anni, intenta a scattarsi un autoritratto con il telefonino presso il Lido della Marina Militare di Fregene, è stata interrotta da un bagnante, che li ha offesi e “ha minacciato di chiamare il maresciallo dirigente per farli cacciare. I ragazzi hanno risposto che un bacio non è un reato”, denuncia Fabrizio Marrazzo, portavoce del GayCenter. Immediata la reazione delle istituzioni: “E’ un fatto che condanniamo fermamente”, dichiara il delegato del sindaco di Fiumicino ai Diritti Civili, Davide Farruggio.
“Quanto accaduto è molto grave, perché ancora oggi una coppia gay non è libera di passare qualche ora di svago in serenità, senza sentirsi offesa o minacciata”, sottolinea Fabrizio Marrazzo, portavoce del GayCenter.
“La campagna di odio alimentata da Salvini e Meloni in questi giorni vuole far passare come libertà di espressione la discriminazione verso le persone Lgbt, tanto che la gente si sente legittimata a pensare che un bacio gay sia un reato”, commenta Marrazzo.
“Da residente e da istituzione voglio scusarmi con la coppia gay redarguita pesantemente a Fregene per un semplice bacio. Ciò che è accaduto non rappresenta in alcun modo la nostra città e i nostri concittadini”, dichiara il consigliere regionale del Pd Lazio, Michela Califano.
“Fiumicino si è sempre contraddistinta per essere un Comune senza alcun tipo di pregiudizio. Lo dimostrano le tante iniziative messe in campo dal sindaco Montino e dalla Regione Lazio per combattere ogni forma di assurda discriminazione”, continua Califano.
“Apprendo dalla denuncia fatta dal Gay Center di un brutto episodio di omofobia avvenuto in uno stabilimento di Fregene lo scorso weekend”, dichiara Davide Farruggio, il delegato ai diritti civili del sindaco di Fiumicino Esterino Montino.
“E’ un fatto che condanniamo fermamente, perché Fiumicino si è sempre distinta per essere una città inclusiva e aperta alle istanze delle persone lgbt+. L’amministrazione Montino sta facendo tutto quanto nelle sue possibilità perché a Fiumicino nessuno si senta minacciato per un comunissimo bacio o un abbraccio”, conclude Farruggio.
“Cose del genere nella nostra città non devono più succedere”, aggiunge l’assessora alle Pari Opportunità del Comune di Fiumicino, Anna Maria Anselmi. “Non è possibile che due ragazzi che si vogliono bene non possano stare in pace in spiaggia come qualsiasi altra coppia”.
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