Crisi settore turistico, Coldiretti Lazio: ”Emerge un quadro preoccupante”

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In base alle analisi della Banca D’Italia e di Unioncamere, il settore del turismo rimane uno dei più colpiti dall’emergenza sanitaria. Coldiretti Lazio lancia l’allarme: ”Emerge un quadro preoccupante”.

Coldiretti Lazio: ”Sosteniamo il nostro turismo con l’acquisto di prodotti locali”

Secondo l’analisi di Coldiretti, gli italiani che hanno deciso di partire a luglio sono il 23% in meno rispetto allo scorso anno.

“A risentire della crisi determinata dall’emergenza sanitaria è stato proprio il turismo – spiega il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri – secondo Unioncamere, tra marzo e maggio le iscrizioni di nuove aziende sono calate del 47% rispetto al 2019.

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In base a un rapporto della Banca D’Italia i settori economicamente più colpiti a causa delle restrizioni sono il commercio, la ristorazione e il comparto alberghiero. Queste misure hanno condizionato inevitabilmente anche il traffico passeggeri degli aeroporti di Roma, che nel primo trimestre 2020 si è ridotto di un terzo.

Emerge un quadro preoccupante – prosegue Granieri – le vacanze di quest’anno registrano comunque una netta preferenza per l’Italia, che resta la meta privilegiata per il 93% dei villeggianti. La novità sta nel fatto che un italiano su quattro ha scelto una destinazione vicino casa, all’interno della propria regione di residenza.

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Un segnale positivo per gli oltre 1.280 agriturismi del Lazio. La loro posizione, spesso in zone isolate di campagna, con strutture a conduzione famigliare e un numero contenuto di posti letto e a tavola rappresentano i luoghi in cui è più facile garantire il distanziamento fisico. Cerchiamo di fare fronte comune – conclude Granieri – sosteniamo il nostro turismo con l’acquisto di prodotti locali e la riscoperta dei piccoli borghi”.

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