“Dopo spot, annunci, inaugurazioni in pompa magna, retromarce sulle prestazioni lavorative remunerate con pacchi di pasta e succhi di frutta, ecco come si presenta il mercato sociale: chiuso”. E’ quanto dichiara in una nota Marco Possanzini, di Sinistra Italiana Decimo Municipio.
“Non c’è neanche un pezzetto di carta con un avviso, magari scritto a penna da Paolo Ferrara, indicante orari e giorni di apertura e di chiusura – dichiara Possanzini – non sappiamo se è calato il sipario su questa iniziativa tanto blandita dalla Sindaca, così come nessuno sa nulla sulle donazioni dei generi alimentari fatte dai cittadini. Abbiamo protocollato un documento in Municipio per chiedere spiegazioni certe e rapide”.
“Vogliamo sapere come mai Roma Capitale non ha sentito il dovere di affiggere cartelli ufficiali sul servizio di solidarietà tanto promozionato e sbandierato; e come è possibile che non esiste un bilancio vero e proprio con tanto di entrate e uscite. Da un amministrazione che ha fatto della trasparenza un vanto ci aspettiamo, quanto meno, chiarezza. Non si può fare campagna elettorale sulla pelle delle persone più fragili e poi lasciarle appese quando i riflettori si spengono e il set si sposta altrove. Confidiamo nella risposta del Campidoglio e del Decimo Municipio. Almeno questa volta speriamo che il senso di responsabilità prevalga sulle schermaglie politiche quotidiane”, conclude Possanzini.
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