A Ostia fra commercianti e ristoratori che ricominciano ce ne sono alcuni che hanno più difficoltà di altri. Stavolta però l’emergenza sanitaria non c’entra. In Viale della Marina le attività economiche stanno infatti facendo i conti, oltre che con le igienizzazioni, anche con la pioggia di pollini e ognuno si arrangia come può; per esempio un negoziante ogni mattina passa l’aspirapolvere sul marciapiede. La situazione è ancora più complicata per chi in Viale della Marina lavora con il cibo.
«Non possiamo utilizzare i climatizzatori ma non possiamo nemmeno aprire le finestre perché è pieno di polline- denunciano i commercianti – non sappiamo come fare e nemmeno a chi appellarci, abbiamo chiesto aiuto all’amministrazione ma nessuno ci risponde.»
Sulla questione è intervenuto anche il segretario del PD Ama di Roma che fa notare come i cittadini abbiano più volte segnalato il problema senza ricevere in cambio risposte.
Una mancanza di programmazione che rischia di costare caro alle persone allergiche. si stima che in Italia siano 10 milioni, pari a più del 20% della popolazione.
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