“Se le saracinesche si abbassano, il quartiere muore“: da Giardino di Roma arriva il grido di allarme di un’intera comunità, dove la chiusura delle attività commerciali ha un prezzo altissimo.
Torniamo a parlare della crisi del commercio, perchè per alcuni quartieri – come “Giardino di Roma” – la paventata chiusura di alcune attività comporta un serio problema di carattere sociale.
Ieri al pontile gli esercenti di Ostia hanno manifestato pacificamente perchè ritengono le misure del governo insufficienti a far fronte ai debiti generati in questi mesi da affitti, bollette e tasse… Soprattutto se la ripresa è condizionata da una serie di prescrizioni molto stringenti. Nelle zone meno centrali – in particolare – come Giardino Di Roma, le attività commerciali fanno parte del tessuto sociale della comunità e dalla loro vita dipende la vita stessa del quartiere.
Il locale comitato di quartiere critica il mancato snellimento delle procedure burocratiche. Nel centro di Roma – che vive di turismo – molti negozianti hanno addirittura deciso di lasciare le saracinesche abbassate. “Senza aiuti veri non riapriamo“: questo il loro messaggio.
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