Da lunedì prossimo quando ritroveremo migliaia di pendolari salire sui treni da Marina di Cerveteri e Ladispoli ci sarà la prova del nove per capire come si viaggerà sui vagoni. Intanto sulle banchine delle stazioni sono stati posati gli adesivi a segnaletica in terra che delimitano la distanza da una persona all’altra.
L’osservazione del consigliere comunale di Ladispoli, nonché delegato ai pendolari, Giovanni Ardita, è quella in merito al distanziamento sulle poltrone dei treni che «per ora – afferma Ardita – non sono segnalate dai cartelli che inibiscono la seduta per mantenere il metro di distanza, da quello che mi risulta di aver visto in questi giorni. Sollecito RFI a prendere subito provvedimenti, onde evitare assembramenti sui treni visto che da lunedì dalla stazione di Ladispoli saliranno molti lavoratori.
«Ci sono studenti e lavoratori che non hanno percepito nessun tipo di stipendio – afferma – e quindi è giusto che gli spetti il rimborso o il prolungamento dell’abbonamento.»