Ostia Ponente: i lavori di ripascimento e livellamento della sabbia non convincono gli esperti. Secondo i tecnici Ismea potrebbero addirittura essere dannosi.
Ruspe in movimento sulle spiagge libere di Ostia Ponente, all’altezza del Lungomare Duca degli Abruzzi, dove il Decimo Municipio sta provvedendo al livellamento delle dune create dal forte vento che ha spazzato il Litorale durante l’inverno e che portato la sabbia fin sulla strada. L’intervento – secondo alcuni pareri tecnici – potrebbe addirittura essere dannoso.
« Anziché mettere barriere frangivento che si possono utilizzare anche in ambiente antropizzato, che evita la perdita di sabbia – denuncia Ilaria Falconi tecnico ambientale Ismea – si è preferito fare un intervento che altera il profilo morfologico della spiaggia in una situazione già fortemente minacciata dall’erosione costiera.»
«Ad oggi son stati portati via tra i dieci e i venti camion di sabbia come rifiuti speciali alla discarica – aggiunge Franco Giacomelli presidente dell’Associazione “Mare libero” – tutto questo è stata pagato con soldi pubblici.»
Più avanti, come già accaduto lo scorso anno, è in corso un intervento di ripascimento con le sabbie dragate dai fondali del Porto Turistico. Anche questa operazione genera qualche perplessità.
«Devono essere fatte delle analisi – continua Falconi – prima di dragare e portare la sabbia presa in un altro posto. Le analisi valevano fino al 2019. Ho fatto un eccesso agli atti per capire e verificare se anche per questo intervento sono state fatte le dovute analisi.»
A breve, infine, verranno posizionate le famigerate passerelle in cemento amovile di colore diverso per ogni spiaggia.
Tutto questo in attesa di sapere quando e soprattutto “in che modo” i cittadini del Decimo Municipio potranno usufruire delle spiagge libere.
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