Ad Acilia le case popolari del villaggio San Francesco sono al centro di una vertenza che dura da decenni. “Fratelli d’Italia” sollecita una soluzione.
Erano gli anni ’50 quando sul Litorale sorgeva il quartiere San Francesco. Un complesso edilizio, poco distante dal mare, frutto della deliberazione del consiglio comunale numero 4 del 17 gennaio 1949 con cui veniva autorizzata una convenzione tra Comune di Roma e Comitato Romano Villaggio San Francesco. Un provvedimento di solidarietà sociale a beneficio di alcune famiglie bisognose di Acilia.
A distanza di anni i residenti chiedono al Comune di fare chiarezza sulla titolarità delle case.
Secondo il comitato di zona che si batte per la questione, le abitazioni non possono essere equiparate al resto del patrimonio comunale romano. In particolare, sulla titolarità delle case di San Francesco, si batte da anni anche un comitato cittadino che sinora non è riuscito però ad ottenere l’impegno sperato da parte del comune.
Il gruppo di “Fratelli d’Italia” in Campidoglio sollecita una soluzione per gli inquilini delle case popolari di Villaggio San Francesco.
È di alcuni giorni fa la notizia che il gruppo di Fratelli d’Italia in Campidoglio ha presentato un documento chiedendo alla Sindaca, non appena sarà possibile dopo l’emergenza, di prendere una posizione su questo tema: centrale per diverse famiglie del litorale.