Aiuti in favore di commercianti ed artigiani attraverso finanziamenti a fondo perduto: è quanto chiedono i consiglieri d’opposizione di Cerveteri.
Il ritorno alla normalità a Cerveteri vuol dire far ripartire le attività produttive: negozi, artigiani e imprese. Se consideriamo che già prima del coronavirus, erano più gli esercizi che chiudevano i battenti che quelli che tagliavano il nastro, è ovvio che il futuro appare più che incerto. Il centro storico ha visto negli ultimi tre anni la chiusura del 50% dei negozi. Un dato che non hanno trascurato i componenti dell’opposizione del comune etrusco.
E’ di Anna Lisa Belardinelli di Fratelli D’Italia e Luca Piergentili della Lega la proposta al primo cittadino di prevedere aiuti a fondo perduto per imprenditori e commercianti. Si potrebbe fare una variazione di bilancio – spiega Belardinelli – così potremmo destinare soldi a fondo perduto tramite dei criteri in un apposito bando. Abbiamo raccolto voci dei commercianti, ristoratori e operatori del settore, i quali si sono detti fortemente preoccupati – continua Belardinelli – dobbiamo iniziare alla rinascita della nostra città, altrimenti il commercio potrebbe conoscere i momenti peggiori della sua storia”.