Gli amici del cuore ricordano Andrea Papagni. Vent’anni fa il giovane di Ostia fu colpito da una leucemia fulminante ma nessuno lo ha dimenticato.
Un ragazzo di 17 anni pieno di vitalità e amante del calcio. Sottratto alla vita dopo una lunga lotta contro la leucemia. Sono passati 20 anni dalla scomparsa di Andrea Papagni ma il ricordo da parte dei suoi amici è la dimostrazione che la storia di questo ragazzo rappresenta un passato che per molti invece è rimasto il presente.
“Io con Andrea ho fatto il primo e il secondo liceo e un nostro compagno di classe mi chiamò la sera per darmi la brutta notizia. Fu traumatico. Io andai a trovare Andrea a Roma e Perugia. Avevamo la consapevolezza che la malattia fosse grave, però a 17 anni la morte non la metti in conto, quindi fu veramente molto drammatico e traumatico”:
“Ho un ricordo molto profondo di Andrea. Sembra ieri. Eravamo bambini tutti quanti, ora siamo diventati un po’ più adulti. E’ sempre dentro di noi. Ogni tanto ci tornano in mente bei ricordi, bei momenti passati con lui quando eravamo piccoli”.
“Abbiamo posticipata la partita per ricordare Andrea. La partita è un modo per stare insieme e per far capire ancora una volta il messaggio che ci ha lasciato Andrea. Un messaggio di coraggio, senza cadere nel banale, ma di quello che ha sempre voluto e ha sempre fatto resistendo e affrontando un nemico più grande di lui”.