Calcio. Lo Sporting Fiumicino aiuta i piccoli atleti in questo periodo di pausa forzata. La società sta organizzando sedute di allenamenti in video-call.
La criticità di dover essere a casa per l’isolamento ha interrotto le esperienze più belle di tanti giovani calciatori: il confronto, lo spogliatoio, la condivisione con gli amici.. Per questo motivo lo Sporting Fiumicino, società affiliata alla Lazio, ha dato vita ad una iniziativa che da supporto ai ragazzi durante l’emergenza Coronavirus.
Gli obiettivi sono: ricordare il senso di appartenenza, far vivere il gruppo, mantenere l’impegno nell’allenamento periodico e migliorare le capacità tecniche e coordinative. Per riuscire nell’impresa, il direttore tecnico Roberto De Cosmi e il direttore dell’area didattica Roberto Fedeli hanno pensato a vere e proprie attività in video-call con la presenza on-line di istruttori.
Il progetto messo in atto dalla società del presidente Alessandro Perocchi sta avendo molto successo e sta rendendo felici i piccoli atleti. Particolarmente importante è il ruolo dei genitori a supporto del ragazzo per aiutarlo ad accedere alla piattaforma. Il mister svolge la sua seduta, mostra gli esercizi, li fa eseguire, controlla e corregge. Il lavoro offre poi gli spunti per i “compiti a casa”.
Ogni settimana lo staff organizza una verifica per testare il coinvolgimento dei giovani calciatori. Ma la notizia più bella è che lo Sporting Fiumicino dà la possibilità a tutti i nati dal 2007 al 2013, che vorranno provare a partecipare ad una seduta di allenamento tecnico, di poter contattare e prendere accordi diretti chiamando il numero 328/7320170.
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