Alla storia infinita della Pontina Bis si aggiunge un’altra puntata. Il senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini, è intervenuto in merito alla notizia dell’inserimento della Roma-Latina tra le 26 opere a cui assegnare un commissario straordinario con l’obiettivo di facilitarne l’apertura dei cantieri. “Se fosse vero – ha dichiarato – non potrei che esserne soddisfatto e al contempo sorpreso, considerando che il Movimento 5 Stelle è sempre schierato contro il progetto. Purtroppo – prosegue – sono costretto a ragionare su indiscrezioni visto che del decreto contenente queste misure non c’è neppure l’ombra”. Inoltre, il senatore ha sottolineato come ci sia ancora confusione sui fondi necessari per l’opera. Nello specifico si parla di 1,5 miliardi di euro, una cifra che sarebbe utile solo per la realizzazione dell’autostrada e che escluderebbe di fatto dagli investimenti la bretella Cisterna-Valmontone. Si tratterebbe di una vittoria a metà per la provincia di Latina – aggiunge Calandrini – nelle scorse settimane ho presentato un’interrogazione in merito al ministro dei trasporti. Rimango ancora in attesa di risposta, il territorio ha bisogno di certezze e non di annunci spot”.
“Puntiamo a realizzare l’intera opera infrastrutturale per oltre 2 miliardi di euro”, scrivono in una nota stampa il segretario regionale Bruno Astorre, il segretario per la provincia di Latina Claudio Moscardelli e i consiglieri regionali Enrico Forte e Salvatore La Penna. “Il PD a livello regionale e provinciale e la Regione Lazio si sono sempre impegnati per ottenere questo risultato frutto di un lavoro lungo e pieno di ostacoli ma che è ad un passo dalla realizzazione. La necessità di rilanciare gli investimenti e di sostenere la nostra economia per la ripresa da questa crisi drammatica ha determinato la decisione del ministro Paola De Micheli di procedere con la nomina di commissari straordinari per opere infrastrutturali da realizzare il più velocemente possibile, con oltre 15 miliardi di euro di investimenti. La Regione Lazio con il presidente Zingaretti e il vicepresidente Leodori si è sempre dimostrata sensibile e determinata a realizzare l’intera opera. Auspichiamo che questo impegno costante sia coronato da successo con l’inclusione nel decreto del Ministero dell’autostrada Roma Latina e della bretella Campoverde-Cisterna-Valmontone e con la nomina di un commissario. L’opera intera così sarebbe interamente finanziata. L’intervento è di oltre 2 miliardi di euro e avrebbe un impatto decisivo per per il nostro territorio, sede del primo polo farmaceutico d’Italia. Costituirebbe un motore di sviluppo economico formidabile favorendo la mobilità di merci e di persone con l’aggancio al corridoio europeo dell’Autostrada A1. La volontà del PD e della Regione è stata sempre quella di realizzare sia l’Autostrada che la Bretella , aspetto strategico dell’opera, facendo uscire la Provincia dall’isolamento. Ricordiamo che l’opera su Latina prevede interventi compensativi come la realizzazione della tangenziale nord – est e il potenziamento del tratto Borgo Piave – Foce Verde a servizio del turismo”.