E’ stato un fine settimana surreale sul litorale, con le forze dell’ordine a presidiare le strade deserte per far rispettare il divieto di circolazione. Istituiti posti blocco sul lungomare e lungo le principali vie di accesso ad Ostia, con gli operatori che bloccavano anche pedoni e ciclisti per richiedere documenti di identità e autocertificazioni. Vuote le spiagge e le aree verdi, che la sindaca Raggi ha interdetto al pubblico.
A Fiumicino sono stati effettuati 570 controlli, anche con l’utilizzo del drone in dotazione alla polizia locale: 15 persone denunciate per aver violato il divieto a spostarsi senza comprovate ragioni. Verifiche in 12 attività commerciali. “L’uso del drone – ha specificato il comandante dei vigili Lucia Franchini – ha sortito effetti positivi, scoraggiando le persone a recarsi in spiaggia”.
Addirittura 1400 controlli ad Ardea, dove il sindaco Savarese ha letteralmente blindato la città, bloccando oltre 900 auto che intendevano oltrepassare i varchi. Soltanto cinque le denunce. Cinque denunce anche a Ladispoli, dove sono stati utilizzati anche gli agenti della a cavallo; mentre vigili urbani hanno fermato 63 persone e un uomo che faceva surf.