Acilia: 12 senzatetto a rischio sfratto dalla torretta di Piazza Capelvenere

Mentre si moltiplicano gli appelli a rimanere in casa, dodici senzatetto che attualmente alloggiano ad Acilia – di fatto – stanno per essere sfrattati.

Piazza Capelvenere, dodici senzatetto a rischio sfratto

Anche da parte delle istituzioni si moltiplicano gli appelli a “Rimanere in casa”… Poi succede che chi una casa non ce l’ha – di fatto – venga sfrattato dall’unica struttura che gli offre riparo. E’ cosi’ per i senzatetto attualmente ospitati nella torretta di Piazza Capelvenere, ad Acilia, in un accampamento gestito dalla Croce Rossa. Il “Piano freddo” è in scadenza e da domani queste persone si ritroveranno nuovamente in strada, con l’emergenza Coronavirus in corso.

Il grido disperato dei senzatetto

“Siamo in dodici a vivere nel campo freddo del Decimo Municipio, in Piazza Capelvenere ad Acilia – afferma uno dei senza fissa dimora – A causa del Coronavirus, sabato ci vogliono mandare via ma per strada non possiamo stare. I Carabinieri inoltre ci hanno fatto la multa perchè eravamo tutti insieme al parco. Noi chiediamo alla presidente Giuliana Di Pillo di farci rimanere un altro po’ nella torretta, almeno fino a che non termina questa emergenza, anche senza mangiare, visto che poi riceviamo solo un pasto al giorno di sera, oltre a un bicchiere di the e a una merendina la mattina. Siamo disperati, chiediamo solo un alloggio, siamo in dodici, tra cui anche alcuni disabili con le stampelle e un ragazzo appena uscito dall’ospedale”. – conclude.

“Per favore aiutateci, non sappiamo dove andare” – è il grido disperato e commosso di un’altra senzatetto.

Le parole della sindaca Raggi

Questa situazione senz’altro stona con le parole della sindaca Raggi: “I piĂą fragili sono al centro delle nostre azioni, soprattutto in questa fase delicata – ha dichiarato appena due giorni fa, annunciando – per sostenere le persone senza dimora e contribuire al contrasto del Coronavirus, abbiamo aumentato i posti di accoglienza h24 del nostro piano freddo”. Evidentemente non vale proprio per tutti.