La Regione ha emanato l’ordinanza integrativa sulle disposizioni in merito agli orari di apertura dei negozi. Secondo il nuovo provvedimento, gli esercizi commerciali che il governo ancora non ha obbligato a chiudere, dovranno rispettare la fascia 8.30-19.00 dal lunedì al sabato, mentre la domenica turno ridotto dalle 8.30 alle 15.00. Fanno eccezione farmacie e parafarmacie, ma anche edicole, distributori automatici e benzinai. In questo caso si fa riferimento sia alle aree di servizio e rifornimento carburanti situate sulla rete stradale che autostradale, compresi i self-service.
Inoltre non sono previste limitazioni anche per le attività artigianali consentite come ad esempio i forni. Infine, nei piccoli comuni, quelli sotto i cinquemila abitanti, dove i negozi di beni di prima necessità scarseggiano, i sindaci potranno anticipare l’apertura delle saracinesche prima delle 8.30. Intanto, proprio a causa degli orari ridotti, sul litorale stanno aumentando le file davanti agli alimentari e ai supermercati. I cittadini lamentano code che superano abbondantemente i trenta minuti.