Sospetto caso di coronavirus a Ostia. Questa mattina un 80enne è stato portato allo Spallanzani con l’ambulanza in biocontenimento. Gli operatori del 118 sono intervenuti tra via delle Baleari e via delle Antille dove hanno prelevato l’anziano al quale è stato effettuato il tampone. Agli abitanti della stessa palazzina è stato raccomandato l’auto-isolamento per i prossimi quattordici giorni. I residenti, infatti, sono troppi per essere trasportati in un presidio ospedaliero e per essere sottoposti ai test necessari. Gli operatori sanitari sono intervenuti anche presso la mensa della Caritas sul lungomare Paolo Toscanelli.
Intanto, sono risultati tutti negativi al tampone i membri della giunta regionale del Lazio e dello staff di Nicola Zingaretti, che aveva comunicato pubblicamente la propria positività al coronavirus. Intanto, il consiglio dei ministri ha emanato le nuove misure per fronteggiare il contagio: oltre ai divieti già previsti, fino al 3 aprile si dispone la chiusura di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse, sale bingo, discoteche e locali assimilati. Vengono sospesi gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, compresi quelli teatrali e cinematografici. Chiusi al pubblico musei, biblioteche ed archivi, aree archeologiche e complessi monumentali. Ristoranti, bar, negozi e luoghi di culto possono invece rimanere aperti, ma nel rispetto delle distanze di sicurezza per evitare assembramenti. Un’ordinanza regionale ha poi disposto la chiusura immediata di palestre, piscine e centri benessere.
Ma i romani, evidentemente, non hanno colto la gravità della situazione, perché ieri Ostia è stata letteralmente presa d’assalto: fino alla prima serata, si sono registrate migliaia di presenze sul lungomare, sulle spiagge e nelle pinete. In barba a tutte le restrizioni e agli inviti a restare a casa per evitare il contagio.