“Ad oggi non esiste un focolaio di coronavirus a Fiumicino“. Ad escluderlo sono gli amministratori e i sanitari che rassicurano i cittadini sulla situazione che è sotto controllo. I casi sono tre: oltre alla donna che si era messa in auto-isolamento al rientro da un soggiorno in Lombardia, anche suo marito e la figlia di 10 anni. Fino al 9 marzo saranno chiuse in via precauzionale le scuole Rodano e Segrè, e la piscina comunale.
“I medici e i tecnici della Asl e dello Spallanzani – aggiunge il sindaco – stanno ricostruendo un elenco dei contatti stretti del nucleo familiare, come ha spiegato l’assessore D’Amato. Saranno le autorità sanitarie a contattare personalmente coloro che riterranno siano state le persone più esposte al rischio di un potenziale contagio. Invito tutta la cittadinanza, e in particolar modo le famiglie dei bambini e dei ragazzi che frequentano le scuole in questione o la piscina comunale, a mantenere la calma perché l’equipe dello Spallanzani che segue costantemente il caso è tra le migliori d’Europa. Ricordo che i tre casi presi in cura dallo Spallanzani in queste settimane sono tutti guariti. C’è un protocollo consolidato che ha funzionato e che intendiamo seguire”.
La task force istituita dalla Regione e operante presso il Comune continua il lavoro di mappatura dei contatti avuti dalla famiglia interessata dal Coronavirus e alla valutazione delle situazioni di rischio visto l’episodio in questione”. Lo dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino. L’approfondimento e il lavoro tecnico – spiega – viene svolto direttamente dal personale medico dell’Istituto Spallanzani e della Asl Roma 3 con il supporto delle due direzioni didattiche e del personale della scuola, che si sono messi a disposizione in modo esemplare. Come esemplare è il lavoro che stanno portando avanti gli stessi componenti della task force regionale”.