Giornata storica a Pratica di Mare. Il Comune di Pomezia ha ordinato la rimozione del cancello che impedisce l’accesso al borgo medievale. Una storia controversa quella del Borgo di Pratica di Mare. Leggi qui per saperne di più.
Sono state così accolte le richieste dell’associazione Latium Vetus che, dopo la bocciatura del Tar del ricorso presentato da “Nova Lavinium”, aveva chiesto di accelerare i tempi del provvedimento. L’amministrazione non ha semplicemente imposto alla società di eliminare il cancello, ma anche di ripristinare le alberature che sono state rimosse avendo “eseguito i lavori in assenza di titolo giuridico”.
“Si tratta di una misura importante emessa dopo la sentenza del tribunale amministrativo – afferma il sindaco che prosegue – in questo modo aggiungiamo un tassello fondamentale per la definizione della controversa vicenda, su cui la nostra amministrazione ha sempre tenuto alta l’attenzione, raccogliendo tutti i documenti che negli ultimi anni si sono formati sulla questione strade e non solo. Il cancello – conclude Adriano Zuccalà – dovrà essere rimosso”.
Dura ormai da anni la vicenda dell’attribuzione dei vicoli del Borgo di Pratica di Mare. Da una parte la famiglia Borghese ritiene che siano di loro proprietà, come lo sono gli immobili, dall’altra i cittadini e le associazioni sostengono che siano pubblici e quindi debbano essere accessibili a tutti.
Qui trovi tutta la storia del Borgo di Pratica di Mare, dalle origini ai lavori, fino alle contestazioni per la riapertura del cancello.