“Un gesto incivile, violento ed esecrabile”. Con queste parole, la presidente del Decimo Municipio Giuliana Di Pillo ha commentato l’episodio dell’aggressione di un’impiegata all’ufficio anagrafe di Ostia da parte di un utente. L’uomo ha infranto con un pugno il vetro dello sportello e la dipendente, colpita dalle schegge, è finita al “Grassi” con una prognosi di 5 giorni. La presidente ha poi annunciato di aver chiesto al dirigente della polizia locale di rafforzare la presenza dei vigili negli uffici municipali.
Sull’accaduto è intervenuto il capogruppo di Fratelli D’Italia in Regione Fabrizio Ghera che ha affermato: “Da tempo, chiediamo più sicurezza per i lavoratori pubblici che sono spesso insultati, costretti a lavorare in condizioni poco dignitose e a pranzare allo sportello”. Sollecitano interventi anche i sindacalisti della Cisl Raffaele Paciocca e Andrea Venanzoni che dichiarano: “sull’impiego dei vigili urbani per fini di vigilanza all’interno del plesso ci eravamo già espressi: in teoria nulla in contrario, ma esiste una gravissima carenza di organico. I nuovi innesti, come denunciamo da mesi, sono stati assorbiti dalla nuova competenza su Via Cristoforo Colombo. Occorre quindi – concludono – aumentare la dotazione del gruppo territoriale”.