Barriere artificiali contro la pesca a strascico. A Torvaianica è partito il progetto Pegaso per favorire il ripopolamento ittico nel tratto di costa davanti all’approdo dei pescatori. Il piano è stato fortemente rivisto rispetto alla versione preliminare e prevede quattro zone costituite sulla base di tre diversi modelli strutturali: a pozzetti, a tubi e ad assiemi di laterizi ecocompatibili. Inoltre saranno immerse 61 strutture, dette tripodi, dal peso di oltre sette tonnellate.
“La pesca a strascico ha un forte impatto sull’ambiente marino – ha spiegato l’assessore comunale di Pomezia Giovanni Mattias che conclude– vogliamo creare un’area di tutela per incrementare la biodiversità e la colonizzazione da parte di specie rare nel nostro litorale”. Soddisfatto anche il sindaco: “Si tratta di un modo per salvaguardare il territorio – ha sottolineato Adriano Zuccalà – il progetto pegaso ci consente di promuovere lo sviluppo di una pesca sostenibile diffondendo la cultura di un’etica del consumo”.